





L'artista cinese Liu Bolin tocca i temi universali del rapporto uomo-natura e tra pensiero e potere politico nella serie fotografica intitolata "Hiding in the city", che documenta le performance dell'artista che dipinge se' stesso fino a risultare invisibile a una prima occhiata, in un camouflage perfetto con lo sfondo.
Mescolando fotografia, pittura, happening e body art, Liu Bolin lancia un messaggio inequivocabile: le megalopoli costruite dall'uomo fagocitano gli esseri umani, li inglobano erodendone lo spazio vitale, ne invadono il corpo e la mente.
Link: galeriebertin.fr
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